domenica 31 maggio 2009

Abbonatevi a "Il Fatto"

MARCO TRAVAGLIO
28 maggio 2009

Ci siamo. Il conto alla rovescia è cominciato. A settembre, finalmente, avremo un giornale nuovo, libero, tutto nostro. Un giornale eccentrico, rispetto agli altri. Un fatto nuovo. Perché?

1) Racconterà i fatti, fin dalla sua testata. Darà le notizie, le analisi e i commenti che gli altri non danno, o nascondono. Parlerà dei temi che gli altri ignorano.
2) Non avrà padroni: la società editoriale è composta da alcuni piccoli soci, compresi noi giornalisti, che partecipano con quote equivalenti a un progetto comune: un quotidiano fatto solo per i suoi lettori. Senza vincoli né sudditanze ai poteri forti, politici, finanziari e industriali, che usano i giornali per i loro interessi.

3) Non chiederà né avrà finanziamenti pubblici concessi da questo o quel partito.
4) Nascerà solo se avrà dei lettori interessati ad acquistarlo, e a leggerlo. Nel paese dei giornali senza lettori, mantenuti in vita dai contribuenti, anche e soprattutto da quelli che non li comprerebbero mai, noi faremo il nostro giornale soltanto se avremo un numero di lettori sufficiente per mantenerlo in vita.

Per questo vi chiediamo di abbonarvi subito: il prezzo della nostra libertà di informare e del vostro diritto di essere informati dipende dal numero di copie che i lettori acquisteranno in edicola, ma soprattutto dagli abbonamenti che raccoglieremo prima di partire. Più abbonamenti, più libertà.

Il nostro giornale avrà 16 pagine, tutte a colori. Uscirà sei giorni a settimana, tranne il lunedì. Sarà un giornale di carta e un giornale web. Sarà diretto da Antonio Padellaro. Avrà una redazione di giovani agguerriti. Si avvarrà di un gruppo di firme, di inviati di punta e di autori satirici che hanno condiviso con noi la lunga battaglia contro il regime berlusconiano, senza sconti per un’opposizione troppo spesso complice. Li scoprirete via via nell’apposito spazio “AnteFatto” che creeremo presto su questo e altri blog e siti amici. Con tutte le indicazioni per abbonarvi e diventare subito soci fondatori del nostro giornale (ricevendolo per posta, possedendo un coupon da presentare in edicola, scaricandolo in rete dopo la mezzanotte, e così via).


Nell’attesa - che sarà breve - dell’AnteFatto, ecco i riferimenti dell’ufficio che fin da oggi riceverà le vostre prenotazioni per l’abbonamento:

telefono 02-66506795
fax 02-66505712

6 commenti:

stai sereno ha detto...

Ottima iniziativa, speriamo che abbia successo

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Perchè abbia successo occorrono gli abbonamenti.
Io ho già inviato una mail per un abbonamento annuale.
Tu cosa farai?
Gli altri amici blogger cosa faranno?
OCCORRONO I FATTI, APPUNTO!

Anonimo ha detto...

Beh,anch'io l'ho già fatto. Inutile parlare se poi non si agisce.Finalmente un giornale che non debba scrivere quel che vuole il padrone! Pare che ci siano numerose adesioni. Staremo a vedere.
O.T. finalmente riesco a collegarmi col giornalieri, ma con Mozilla. Explorer 8, non so perché, non mi collega soltanto a te e ad Anna in Giappone. Mi piacerebbe sapere perché.
rossana

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

La ringrazio della domanda, direbbe Di Pietro (che ho appena ascoltato nella tribuna politica).
Devi sapere, cara Rossana, che siccome mi si è guastato il P.C. Packard Bell (la scheda madre per una interruzione di corrente ha cominciato a mal funzionare per poi spirare definitivamente compromettendo, forse, anche il disco rigido - ma stiamo tentando di recuperarlo coi dati, tutti maledizione!), ho deciso di acquistare le componenti e farmi assemblare un nuovo P.C. dal mio 'Angelo Custode' lodigiano (costo complessivo 775 euro).
Non avendo il programmma VISTA (non fornito in dischetto assieme al P.C. Bell) si è dovuto provvedere a installare windows explorer xp professional con disco di installazione originale in mio possesso.
Per conseguenza la Microsoft ha installato direttamente explorer XP professional 8.0, cioè l'ultima versione che hai anche tu (quando l'ho capito sono rimasto dubbioso).
A parte che si è reso necessario trovare e installare un sacco di applicazioni (una non va ancora bene), dopo aver configurato il P.C. e la posta elettronica siamo passati a leggere il mio blog.
Sorpresa: non c'è stato modo di leggerlo.
Il bravo Jacopo (il nome dell'angelo custode) ha provato e riprovato e poi si è arreso all'evidenza, era explorere 8.0 che non lo consentiva, mentre con Mozilla si apriva agevolmente.
Mi sono anche incazzato ("mi vuoi preavvertire prima di installare explorer 8.0, è una versione nuovissima, non ancora tarata, io ce l'avevo da subito ma non l'ho installata ecc. ecc.").
Conclusione: ricerca di explorer 7.0 e il blog lo leggo agilmente come prima, come lo leggevo anche con VISTA 7.0, il che significa che due blog 'pesanti' come il mio e quello di Anna in Giappone la versione installata sul tuo P.C. per ora non li legge.
In seguito chissà.
Che faticata a spiegare!

Anonimo ha detto...

grazie, Gigi, era quanto io pensavo, infatti ora con mozilla solo per te ed anna mi trovo benissimo. Per la cronaca, anche il mio pc ha avuto il suo bravo infarto l'altra sera. Ultimamente, con questo orribile tempo, la corrente andava e veniva. Il mio angelo custode ieri mattina venne a ripristinarmi il tutto. Gratis, ovvio;-))
rossana
p.s. che bellezza la scomparsa della finestrina con le lettere da trascrivere

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Devi acquistare un 'gruppo di continuità' che ti consente di spegnere in tranquillità il P.C. quando va via l'energia elettrica.
Che cos'era 'sta finestrina?